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Elogio alla sera: "Quel che resta del giorno"

Inghilterra, 1956. L'integerrimo e devoto maggiordomo Mr. Stevens, dopo anni di onoratissima carriera presso la rinomata residenza di Darlington Hall, è attualmente al servizio dell'ironico americano Mr. Farraday e comincia a mostrare improvvisamente alcuni "segni di cedimento"; si tratta di quisquilie, di piccole disattenzioni, come dimenticare un toast all'interno del tostapane finendo per bruciarlo, ma tali spie di stanchezza preoccupano l'uomo e il suo nuovo padrone, il quale si affretta a consigliargli caldamente una vacanza. "Cos'è una vacanza?", si chiede titubante Mr. Stevens, che non ne ha mai fatta una in tutta la sua vita, e quale scopo potrà mai avere? In preda a questi pensieri, si mostra inizialmente ostile all'idea. Tuttavia, una lettera di Miss Kenton, la vecchia governante di Darlington Hall e attuale Mrs. Benn, riesce ben presto a fargli rivalutare la questione: perché non prendere davvero in prestito l'auto di Mr. Farra...

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